Copilot key: 30 anni dopo il tasto Win, inizia l'era del Windows AI PC
Copilot key: 30 anni dopo il tasto Win, inizia l'era del Windows AI PC

Copilot key: 30 anni dopo il tasto Win, inizia l'era del Windows AI PC

Autore: Matteo Querzé

Microsoft ha portato nel mondo un pc su ogni scrivania… oggi inizia l’era degli AI PC

È il trailer con cui è stato introdotto il nuovo Copilot key per Windows 11, un tasto dedicato sulla tastiera per facilitare l’accesso alle funzioni dell’assistente AI che Microsoft sta progressivamente implementando in tutte le sue principali applicazioni. E non solo, dal momento che l’integrazione di Copilot ora interessa anche l’hardware della nuova generazione di personal computer (definiti da molti come gli AI PC), grazie all’integrazione di unità specifiche per il calcolo delle funzioni basate sull’intelligenza artificiale, generativa e non.

Oltre a fare la felicità dei produttori di tastiere, Copilot key per Windows 11 segna un momento di svolta epocale per il sistema operativo di Microsoft, esattamente 30 anni dopo l’introduzione del tasto Win, anticipando l’arrivo di quel Windows 95 che avrebbe segnato per sempre la storia dell’informatica e del personal computer, cambiando letteralmente la vita a molti milioni di utenti e aziende.

L’era degli AI PC e l’integrazione della AI a livello hardware segna una tappa nella storia evolutiva dell’informatica, offrendo nuove interessanti opportunità per le aziende che stanno rinnovando i propri processi in una direzione AI-driven, che vede in Copilot un utile assistente in moltissime circostanze operative. 

AI PC: il driver del rilancio del mercato PC nel 2024

In molti lanci ed in occasione di vari eventi, Microsoft ha ribadito la forte convinzione che “il 2024 sarà l’anno degli AI PC”, citando espressamente le parole del Chief Marketing Officer, Yusuf Mehdi. Si tratta di device che oltre alle tradizionali CPU e GPU integrano una NPU (neural processing unit), espressamente dedicata all’accelerazione del calcolo delle funzioni basate sull’intelligenza artificiale, come Copilot, il nuovo assistente AI di Microsoft.

Microsoft, in coerenza con la filosofia progettuale di AMD e Intel, prevede che gran parte del lavoro di elaborazione richiesto dall’intelligenza artificiale venga soddisfatta da istruzioni specifiche a livello hardware, per sbloccare: “nuove esperienze di IA sui PC Windows". Microsoft ha inoltre precisato come: "Si tratta di un altro importante momento di trasformazione nel nostro viaggio con Windows, in cui Copilot sarà il punto di ingresso nel mondo dell'intelligenza artificiale su PC".

La spinta degli AI PC, basati sulle nuove soluzioni hardware di Intel e AMD, secondo i segnali positivi dell’ultimo trimestre 2023, dovrebbero spingere un significativo rilancio delle vendite dei PC, sia per quanto riguarda i notebook che i sistemi desktop.

Nel suo recente Worldwide Quarterly Personal Computer Device Tracker, l’analista IDC manifesta un sentimento coerente con l’ottimismo di Microsoft:

ll 2024 sarà anno cruciale per il mercato dei PC. Estendendo la stima, si prevede una crescita in grado di superare i livelli pre-pandemia, posizionandosi nell’ordine di grandezza di circa 285 milioni di unità entro il 2027.

Il periodo difficile a cui fa riferimento IDC è rappresentato dal 2023 (-13,8%) e dal 2022 (-16,6%), due anni molto particolari in cui abbiamo assistito al cessare dell’emergenza pandemica, con una saturazione del mercato resa ancora più critica dalla mancanza di novità tecnologiche capaci di spingere un reale rinnovamento del parco macchine aziendale.

L’intelligenza artificiale, con il suo attuale livello di maturazione, si presenta come un autentico game changer per le sorti del business delle imprese, rendendo molto interessanti le aspettative di mercato degli AI PC.

Sempre secondo IDC: "Due anni consecutivi di calo nelle vendite a doppia cifra costituiscono un evento senza precedenti nel mercato dei PC, ma ora si prospetta una ripresa generale". Numeri alla mano, IDC si attende che le consegne dei PC aumentino gradualmente fino al +13.1% previsto per il 2027, che porterebbe il volume annuo di vendite dai 251,8 milioni di PC stimati per il 2023 fino ai 285 milioni attesi entro peri l 2027, con un tasso di crescita medio annuo del 3,1%.

Copilot key: molto più di un semplice tasto funzione

Il nuovo tasto Copilot farà la propria comparsa sulle tastiere per PC Windows con varie ipotesi che dovranno rispondere alle esigenze dei differenti formati ANSI / ISO e delle differenti localizzazioni regionali. Nella maggioranza dei casi verrà posizionato sulla riga inferiore nella parte destra del layout, al posto del tasto “menu” o del “ctrl” destro. Al momento del primo annuncio, Microsoft non ha rivelato se il Copilot key sarà, almeno inizialmente, un semplice “launch key” o se saranno già previste combinazioni con altri tasti per abilitare più funzioni.

In ogni caso, per ora, secondo le prime indicazioni di Microsoft, il tasto Copilot non costituirà un requisito vincolante per i PC Windows, ma non è detto che possa diventarlo in futuro. Va inoltre ricordato che Copilot non è ancora disponibile in tutte le regioni ed in tali situazioni, il nuovo tasto eseguirà il menu ricerca (search) del sistema operativo invece dell’assistente AI.

Il CMO di Microsoft, Yusuf Mehdi, afferma che: "Inizieremo a vedere il Copilot key sui nuovi PC Windows 11 dei nostri partner, con disponibilità, a partire dalla fine di questo mese, saranno presenti anche sui prossimi dispositivi Surface", attesi in primavera.

Al di là delle ipotesi di layout e delle informazioni che progressivamente emergeranno riguardo il Copilot Key, la novità va bene oltre la portata della funzione di questo piccolo quanto appariscente dispositivo hardware. I più attenti ricorderanno come già nel 2019 Microsoft aveva introdotto il tasto Office nelle tastiere di propria produzione.

In questo caso la portata della notizia si annuncia ben più dirompente, riportando la memoria addirittura al 1994, anno in cui sulla Microsoft Natural Keyboard venne introdotto per la prima volta il tasto Windows. Windows 95 segnò l’inizio di una nuova per I personal computer, la stessa che ora Microsoft vorrebbe prospettare per gli AI PC grazie a Copilot e alle app AI eseguite sul suo celebre sistema operativo.

Dopo aver trascorso il 2023 ad implementare Copilot in tutti i principali applicativi del proprio ecosistema, Microsoft ora punta dichiaratamente più in alto, e l’integrazione hardware-software del nuovo tasto rappresenta per molti versi un atto simbolico, che emerge dalle stesse parole di Mehdi, quando afferma come:

Nel 2024 avvieremo un cambiamento significativo verso un futuro informatico più personale, in cui l'intelligenza artificiale sarà perfettamente integrata in Windows, dal sistema, al silicio, all'hardware […] Questo non solo semplificherà l'esperienza informatica delle persone, ma la amplificherà anche.

I segnali indicano come Microsoft stia lavorando nella direzione di una ridefinizione strutturale di Windows, profondamente integrata con le sempre più diffuse funzioni di intelligenza artificiale. Non è un caso che i rumor parlino già di un possibile Windows 12, un sistema operativo nativamente AI-centric, datandone il possibile arrivo già nel 2024.

Al di là della versione di Windows e delle applicazioni in cui Copilot verrà integrato, Mehdi ribadisce: “Crediamo che il nostro impegno consentirà alle persone di partecipare più facilmente alla trasformazione dell'AI. Il tasto Copilot si aggiunge al tasto Windows come componente fondamentale della tastiera del PC. Quando premuto, potrà semplificare l'utilizzo di Copilot nella vita di tutti i giorni”. 

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Matteo Querzé

Matteo Querzé

Esperto dei prodotti Microsoft, vendita di soluzioni, gestione di progetti di Change Management e soluzioni per l'apprendimento nelle aziende.
E' formatore certificato e consulente sugli strumenti di produttività di Microsoft 365. In 4wardPRO è Change Management & Learning Director.